Shm – structural health monitoring

Con questo termine anglosassone si identifica ormai universalmente l’insieme delle attività di monitoraggio in continuo che si occupano di predire eventuali modifiche (in peggio) dello stato di salute strutturale o, comunque, un calo sensibile del livello prestazionale di progetto di una struttura o infrastruttura, avvertendo prontamente della cosa il personale addetto alla gestione e manutenzione.

Anche se i sistemi progettati per questo delicato obbiettivo possono essere costruiti ed installati con sensoristica di tipo “misto” ovvero sia in grado di misurare grandezze fisiche di tipo statico, sia fenomeni di tipo dinamico, solitamente si prevedono reti di monitoraggio accelerometrico in grado, attraverso tools dedicati con algoritmi raffinati e complessi (Intelligenza Artificiale e Machine Learning) di informare il gestore, il proprietario o l’addetto tecnico alla manutenzione della modifica subitanea o comunque anomala di una serie di parametri, detti indicatori, individuati come rappresentativi dello stato di salute del manufatto, attivando in tempo reale le conseguenti procedure di allarme e gli eventuali apparecchi di controllo automatico (semafori, lampeggianti, valvole, etc.).

ComSigma opera da più di vent’anni nel settore del controllo SHM (Structural Health Monitoring) di strutture ed infrastrutture con strumentazione all’avanguardia e tecniche innovative, comprese operazioni in fune, eseguite da personale altamente qualificato e certificato II e III livello in ogni metodo diagnostico applicato e, in qualità di Laboratorio Ministeriale ex. art. 59 DPR 380/01 “Prove in situ” emette certificati di prova in regime di Qualità ISO 9001.