Diagnostica strutturale

Come il medico specialista, per diagnosticare correttamente un malfunzionamento fisiologico ed assegnare una cura efficace ha bisogno di una varietà preliminare di esami e controlli, così il tecnico che si occupa di strutture ed infrastrutture esistenti deve basare le proprie valutazioni di sicurezza su una campagna diagnostica preliminare appositamente progettata ed eseguita da personale specializzato, preparato e certificato.

L’ingegneria diagnostica si occupa proprio di questo: fornire al proprio committente, un supporto mirato e flessibile attraverso indagini visive, prove non distruttive o debolmente distruttive, costruendo un “quadro clinico” esaustivo dell’opera, evidenziandone eventuali stati patologici o caratterizzandone tipologia, materiali e comportamento, con dati oggettivi e ripetibili, funzionali alle successive fasi progettuali e decisionali.

Più il grado di conoscenza sarà approfondito, minore sarà il costo dell’opera progettata.