Prova di detensionamento

Scopo della prova e determinare sperimentalmente la tensione di precompressione residua agente nella sezione rappresentativa di una struttura in c.a.p. (Cemento Armato Precompresso). Operativamente si procede preparando la superficie per l’incollaggio di due strain gauge per calcestruzzo mediante molatura e omogeneizzazione con carta vetrata a grana grossa e media; si incollano poi gli strain gauge con forma a “croce” mediante adesivo cianoacrilato e si proteggono con gomma neoprenica o siliconica.

Una volta collegati gli strain gauges con l’acquisitore digitale, azzerata e fatta partire la misura si procede con il detensionamento della porzione precompressa mediante carotaggio o taglio inclinato.

Si leggono quindi i valori in microstrain misurati dagli estensimetri nelle due direzioni sia nell’istante del rilascio che a distanza di circa dieci minuti.

Combinando secondo la nota formula di legame le deformazioni misurate con il modulo elastico del materiale desunto, ad esempio, con un prelievo cilindrico, si ottengono le tensioni relative di decompressione.